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RENTRI - Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti


Decreto 4 aprile 2023, n. 59


Con Decreto 4 aprile 2023, n. 59, il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica (MASE), adotta il Regolamento recante: «Disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell'articolo 188-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152».

 

Il 15 giugno 2023 è entrato in vigore il Regolamento che disciplina l’organizzazione e il funzionamento del RENTRI definendo:

  • i modelli ed i formati relativi al registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti ed al formulario di identificazione
  • le modalità di iscrizione al RENTRI e i relativi adempimenti, da parte dei soggetti obbligati ovvero di coloro che intendano volontariamente aderirvi
  • il funzionamento del RENTRI, ivi incluse le modalità di trasmissione dei dati relativi ai documenti
  • le modalità per la condivisione dei dati del RENTRI con l'Istituto superiore per la ricerca ambientale (ISPRA) al fine del loro inserimento nel Catasto
  • le modalità di interoperabilità per l'acquisizione della documentazione di cui al regolamento (CE) n. 1013/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 giugno 2006 relativo alle spedizioni di rifiuti
  • le modalità di svolgimento delle funzioni di supporto tecnico-operativo da parte dell'Albo nazionale gestori ambientali
  • le modalità di accesso ai dati del RENTRI da parte degli organi di controllo
  • le modalità per la verifica e l'invio della comunicazione dell'avvio a recupero o smaltimento dei rifiuti

Il RENTRI si inquadra non solo nel Programma nazionale per la gestione dei rifiuti e dunque nel quadro del PNRR ma anche e soprattutto nella Strategia nazionale per l’economia circolare.

 

Con la previsione di un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti al fine di fornire dati qualificati sia per l’attività di vigilanza e controllo che per la progettazione industriale, sarà possibile una riconversione verso modelli di produzione ecocompatibili che sono alla base della transizione verso un modello di economia circolare.


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Decreto 4 aprile 2023 - 59 MASE.pdf
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